Il Messico è un paese tanto esteso quanto vario. Racchiude in sé i ricordi di antichi popoli e la complessità del Nuovo Mondo, venutosi a creare dall’incontro delle culture. In questo paese convivono oltre 50 etnie indigene e i messicani frutto dalla fusione dei popoli che qui si incontrarono.
La capitale, Città del Messico, è al terzo posto nella lista delle più grandi metropoli del mondo, dopo Tokyo e New York. Questa ospita gli edifici storici di epoca coloniale, i palazzi delle istituzioni e i nuovi grattacielo, simbolo della vivacità commerciale. È una città sempre in movimento, vitale e complessa. Qui si intreccia la vita di innumerevoli soggetti. Il verde e l’asfalto. La semplicità e genuinità della sua gente, ma anche le tracce profonde di culture antiche come il mondo.
Tra le cose da non perdere assolutamente una visita al Centro Histórico, con i suoi edifici coloniali e siti importanti quale la Piazza della Costituzione, detta Zócalo; La cattedrale Metropolitana, costruita sulle rovine di un complesso religioso azteco; il Bosco di Chapultepec o “Collina delle Cavallete”, che per il popolo azteca fu rifugio per i nomadi, residenza per i nobili e riserva forestale dal XV sec.
La natura di questa terra è generosa e variegata: pianure, spiagge tropicali, vulcani innevati, deserti, foreste di conifere, e molto altro ancora. Ha diverse località balneari, molto apprezzate soprattutto per la luna di miele visti i magnifici complessi turistici che troviamo sia sul mare dei Caraibi che sull’oceano Pacifico, ognuna con le proprie caratteristiche climatiche. Un esempio di avanguardia in campo turistico è la città di Cancun, che ha superato mete più note e classiche come Acapulco offrendo al visitatore una lunga spiaggia di sabbia fina ed esuberanti alberghi dotati di tutti i confort immaginabili; senza tralasciare la parte culturale giacché offre anche la possibilità di visitare due zone di rovine maya: la Zona Archeologica “El Rey”, dove si trova un piccolo tempio e svariate piattaforme cerimoniali; il sito di Yamil Lu’um, in cui si trovano i resti delle mura di un tempio; Il tempio maya, dedicato alla Dea della luna e della fertilità Ixchel.
Il periodo più adatto alle visite va da ottobre a maggio. Essendo il territorio molto ampio si hanno delle variazioni nel clima; per es. nelle zone interne le temperature possono anche arrivare intorno allo zero tra dicembre e febbraio. Luglio e agosto sono i mesi più affollati per il turismo balneare.