Un viaggio in Argentina è una delle esperienze della vita che ogni viaggiatore dovrebbe intraprendere, un’immersione totale nella natura allo stato più puro, che spazi dal nord del paese fino alla Terra del Fuoco, nel profondo sud fino alla punta estrema di Capo Horn.
Questa è l’Argentina, una meta dalle molteplici forme e colori, un paese che affascina e appaga con le sue bellezze naturali. Dal nord tropicale di Iguazù passando per le terre rosse delle Quebradas di Salta per finire a sud nelle sconfinate pampas che accolgono chi arriva e lo conducono come per incanto alle porte dei grandi ghiacciai, dove il clima alpino e di montagna regna sovrano in tutte le sue forme.
Quando andare in Argentina e Patagonia
Nell’emisfero australe troviamo stagioni invertite rispetto alle nostre, un viaggio in Argentina è bene organizzarlo nel periodo ottobre-febbraio. Il miglior mese, soprattutto per la regione della Patagonia risulta essere gennaio in quanto è il più caldo e a El Calafate potete assistere allo spettacolo più bello della Patagonia, la rottura del ghiacciaio Perito Moreno, emozioni incredibili che nessun documentario può trasmettere nel pieno della loro bellezza. La parte settentrionale dell’Argentina è più calda, infatti il nord del paese si caratterizza per estati calde e umide con inverni miti e secchi.
La natura nel periodo primaverile-estivo offre il meglio di sé: la nascita delle balene nella Peninsula Valdes con la possibilità di poterle avvicinare in navigazione, la schiusa delle uova dei pinguini alle riserve di Punta Tombo, San Lorenzo e Isla Martillo, il disgelo che inizia a dar vita alle pampas, fiori di ogni tipo che coprono queste immense distese dove si respira pace e libertà, ghiacciai che cedono il passo alla nuova stagione.
Dove andare in Argentina e Patagonia
– Buenos Aires. La capitale dell’Argentina è una metropoli cosmopolita di quartieri eleganti affiancati da zone in condizioni più precarie, una città in stile europeo con una cucina da gourmet, opportunità di shopping e una frenetica vita notturna.
– Cascate di Iguazù. Nulla può preparare alla vista di tanta acqua che cade direttamente dalla giungla. Uno spettacolo.
– Quebrada de Humahuaca. Una vallata tra le Ande a non molta distanza dalla Bolivia. Villaggi tradizionali e paseaggi mozzafiato caratterizzano questa zona dove l’erosione è l’artista protagonista.
– Peninsula Valdes. Una riserva costiera dove ammirare con facilità leoni marini, guanachi, nandù, elefanti marini, pinguini di Magellano e soprattutto le balene franche australi.
– Perito Moreno. Un ghiacciaio in continua espansione che si riversa nelle acque blu del Lago Argentino. Uno spettacolo naturale non solo visivo ma anche uditivo.
– Ushuaia. Una località ai confini del mondo con strade ripide ecostruzioni nate alla rinfusa attorno al Canale di Beagle e le vette innevate della Catena dei Martial.
Dove pernottare in Argentina e Patagonia
Le opzioni di alloggio in Argentina sono tali da soddisfare tutte le esigenze e variano dai campeggi agli alberghi di lusso. Chi è alla ricerca di un viaggio in Argentina con tutti i confort non avrà problemi a trovare alberghi dotati dei servizi più moderni. L’Argentina è un Paese ideale anche per un viaggio più easy. Chi vorrà risparmiare sui costi dovrà per forza di cose pernottare in hostales e hospedajes. Di seguito alcuni esempi di strutture:
HOSTALES:
- Mendoza, Chill Inn Hostel
- Ushuaia, Antarctica Hostel
- Puerto Madryn, La Tosca Hostel
- Buenos Aires, America del Sur Hostel
- El Calafate, Hosteria Los Gnomos
STRUTTURE DI LUSSO:
- Bariloche, Charming Luxury Lodge & Private SPA
- Buenos Aires, Four Season Hotel
- Ushuaia, Arakur Ushuaia Resort & SPA
- Cafayate, Grace Cafayate
- Puerto Iguazù, Falls Iguazù Hotel & SPA
Focus: abbigliamento per un viaggio in Patagonia
Legato al periodo primaverile-estivo l’abbigliamento per un viaggio in Patagonia deve essere vario poiché il clima delle Ande e delle pampas che precedono questi fantastici posti può variare repentinamente grazie ai venti. Nel vostro zaino di viaggio per la Patagonia non devono mancare assolutamente scarponcini comodi e con collo un po’ alto che avvolgano la caviglia e pantaloni comodi per camminare, possono essere sia indumenti tecnici che troviamo nei negozi specializzati, sia pantaloni da trekking o jeans accompagnati da calze più pesanti sotto. Nello zaino devono trovar posto inoltre felpe o pile e un paio di giacche, una di media consistenza e una più pesante in quanto ad Ushuaia in piena estate (mese di gennaio) abbiamo massime variabili sugli 8 °C e un vento copioso che giunge dal Canale Beagle portato dall’Antartide. Anche il k-way è indispensabile, non tanto per la pioggia ma come riparo dal vento.
Nei ghiacciai, se ci troviamo nei mesi più caldi, occhiali da sole e crema per il viso sono indispensabili per evitare scottature da riverbero della luce causato dai ghiacci e dai laghi.
Ultima cosa che non deve mancare, oltre alla vostra macchina fotografica, è la voglia di esplorare e scoprire una delle più belle nature della nostra terra.